FASI DI ELISA COATING

Esistono alcune variazioni nei protocolli di rivestimento delle piastre, ma in genere comportano i seguenti passaggi:

Giorno 1

  1. Aggiungere la soluzione di rivestimento (ad es. Anticorpo o antigene)
  2. Incubazione notturna, normalmente a temperatura ambiente


Giorno 2

  1. Aspirare (rimozione della soluzione di rivestimento)
  2. Lavare 3 volte con buffer di lavaggio (Passaggio non obbligatorio per tutti i rivestimenti)
  3. Dispensare la soluzione blocking
  4. Incubare, in genere 1-3 ore
  5. Aspirare (rimozione della soluzione blocking).
  6. Il volume residuo è estremamente importante in questa fase!

STRUMENTI CONSIGLIATI PER IL ELISA COATING

Nel caso più semplice, una pipetta multicanale è sufficiente per eseguire il coating di una singola piastra. Tuttavia, il ELISA coating viene tipicamente applicato a molte piastre contemporaneamente ed è solitamente un processo di produzione. L'automazione è quindi molto desiderata.

Il rivestimento della micropiastra è un processo impegnativo. La maggior parte dei requisiti nascono dal fatto che si tratta di un processo produttivo che richiede la preparazione di un gran numero di piastre al giorno. I requisiti più importanti sono:

  • Throughput: può variare da poche dozzine di piastre al giorno per gli assays ELISA fatti in casa a centinaia o addirittura migliaia di piastre al giorno per i produttori di kit. Per ottenere questo rendimento è necessario un lavatore per micropiastre molto veloce.
  • Gestione affidabile di ingredienti problematici: i reagenti utilizzati per il rivestimento delle piastre possono essere problematici perché intasano gli aghi sottili tipici dei lavatori di micropiastre (ad es. Buffers con elevate concentrazioni di sale o zucchero) o producono grandi quantità di schiuma (ad es. Buffers di lavaggio contenenti detersivo o soluzioni di proteine).
  • Basso volume residuo: questo è della massima importanza quando si rimuove il reagente bloccante, poiché qualsiasi residuo interferirebbe con l’ assay effettivo e con le fasi di lavaggio nelle piastre.
  • Facile configurazione: il tempo di massima importanza quando si lavorano grandi volumi di piastre. È quindi importante poter iniziare il lavoro quotidiano il più rapidamente possibile.
  • Manutenzione semplice: è importante anche mantenere tempi e costi di manutenzione bassi ed evitare lunghi tempi di fermo in caso di guasto.

Il sistema Zoom HT per coating di micropiastre soddisfa tutte le esigenze di rivestimento delle piastre:

  • Elevata produttività grazie al suo stacker integrato con un design a binario singolo: può effettuare coating o bloccaggio fino a 250 piastre / ora e lavare (3x) fino a 150 piastre / ora.
  • L'intasamento viene prevenuto grazie all'ampio diametro dei suoi aghi di dispensazione e aspirazione.
  • La formazione di schiuma viene prevenuta grazie alla capacità di ottimizzare la posizione e la velocità di dispensazione aggiungendo continuamente un reagente antischiuma alla trappola dei rifiuti liquidi.
  • Volumi residui più bassi grazie al posizionamento 3D degli aghi di aspirazione e al suo potente sistema di sottovuoto con una portata costante e stabile.
  • L'impostazione e lo spegnimento giornalieri normalmente comportano solo l'esecuzione delle routine di risciacquo e pulizia integrate. La gestione dei rifiuti è estremamente semplificata grazie al suo sistema autosvuotante con l'aggiunta automatica, se necessario, di reagente di sterilizzazione.

 

Zoom HT